Il terreno racconta

Camminando in luoghi dove sappiamo che la storia è passata a chi non è capitato di pensare: “Chissà cosa nasconde questo terreno? quali storie racconterebbe se potesse parlare?”

Nei mesi di lockdown per il Covid, Oscar, Vanna e Alessandro Bovina, con Miriam Pezzini,  Samuele Augusto e Roberto Garuti hanno cercato una risposta a queste domande, esplorando con un metal detector l’area attorno al Palazzo Sessa-Aldrovandi e i fondi della Lungagnola e Dosa. Potete vederli all’opera nel video qui sotto.

Per numero e per interesse i ritrovamenti sono stati superiori a quanto ci si sarebbe a priori potuto aspettare: monete, munizioni, medaglie votive o commemorative, distintivi, oggetti militari (tra cui due reperti dell’Operazione Herring) sono usciti dal terreno e la loro distribuzione ha fatto sorgere alcune domande e suggerito riflessioni. Le riportiamo nelle pagini seguenti, assieme a una descrizione dei pezzi più interessanti. Tutti i pezzi trovati sono esposti nel museo nelle teche poste a lato del Pannello 26  Il terreno racconta.

Nelle mappe con cui si aprono le pagine seguenti i luoghi di ritrovamento dei reperti sono individuati tramite il codice associato a ogni oggetto nel pannello sopracitato e nelle teche. A volte, a detto codice è apposto un esponente il cui valore indica il numero di esemplari uguali rinvenuti in quel punto. 

Monete

Anelli

Medaglie votive

Distintivi e medaglie

Militaria

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