IL MUSEO RIAPRE
IL MUSEO RIAPRE
sabato 26 ottobre alle 10:30
con la cerimonia di inaugurazione
Siamo felici di annunciarvi che i lavori di restauro del Palazzo Sessa/Aldrovandi dai danni del terremoto sono terminati
Ringraziamo calorosamente tutti coloro che in questi 18 mesi si sono prodigati perché questo evento si verificasse: Giuliano e Mirko Rebecchi, Gabriele Piella, Paola Lodi, Valter Levi, Luigi Donini e Sergio Bettini. Ma il vero ringraziamento lo troverete qui.
Sabato 26 ottobre il Museo resterà aperto dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:30
In seguito si potrà visitarlo previa prenotazione
Fantastico!!
Il museo è qualcosa di meraviglioso. Per chi ha seguito in prima persona o con racconti le ricerche, le scoperte e i vari restauri per realizzare tutto al meglio è sempre stato ben evidente e risulta decisamente anche agli occhi del pubblico la precisione, la premura, a volte la fatica e il desiderio che potesse essere tutto in armonia, chiaro e presentato con impeccabilità questo immenso e incredibilie lavoro (meta del tutto raggiunta con successo circa due anni fa con la prima inaugurazione!)
Uno spettacolo insomma. Con tanto di colpo di scena: il terremoto. E’ stato un peccato sapere che dopo tutto questo lavoro, dopo poco tempo si fosse danneggiato.
Che gioia sapere che riapra e che si sia rimesso in piedi dopo aver traballato un po’.
Spero di riuscire a vederlo nuovamente e ammirarlo ancora!
Congratulazioni!!
Federica
Complimenti ancora una volta. Anche questo aiuta a risollevarci dal terremoto. Penso che nessuno avesse mai avuto dubbi sulle ottime intenzioni e sull’amore per Mirabello della famiglia Soncini-Sessa. La rapidità e la cura con cui hanno restaurato la Villa ed il museo sono una conferma di ciò. Ho trovato di grande interesse anche le informazioni aggiuntive pubblicate sul sito ed esposte nel museo: un nuovo contributo alla conoscenza della storia del nostro paese e dell’edificio che più ne rappresenta anche il passato. Finalmente tutto ciò viene rimesso a disposizione di tutta la nostra comunità.
Complimenti e grazie.
Giancarlo